Messages of solidarity for Mimmo Lucano
Botschaften der Solidarität für Mimmo Lucano
Messages de solidarité pour Mimmo Lucano
471 messaggi.
Signor Sindaco, so che ha fatto tutto per interesse. Per l'interesse di chi vuole vivere. Non so, o non penso, che rientri negli inviti di Ubik qui a Savona, dove non è Calabria, ma ci sono molti "calabresi". Se vorrà e potrà, qui sarà ben accolto. Vincenzo
Servizio amore semplicità condivisione fratellanza con intuizioni ingegno tempo per gli altri linguaggio semplice mai aggressivo Grazie
Buongiorno signor Luciano, vorrei ringraziarla per il suo coraggio, per ciò che ha fatto e certamente farà. Grazie perché ci insegna a credere che le cose possono cambiare, grazie perché ci ha dimostrato che i più deboli sono il valore a cui una società deve guardare se vuole salvarsi. Nel suo libro ci sono tanti nomi di persone che sono state uccise perché hanno creduto questo. I loro nomi li conosciamo e li ricordiamo ogni giorno, ma i nomi dei loro assassini sono solo parole negli atti giudiziari. Grazie per averci ricordato anche loro. Credere è una cosa seria su cui si gioca la vita e lei ci insegna a vivere. Le mando un abbraccio
Caro Mimmo L., oggi su RAI 3 ho visto l'intervista per l'uscita del suo libro e devo ringraziarla per mantenere sempre alto il livello del discorso, senza passare mai dalla parte del pensiero razionale e oggettivo che perde la propria parte migliore quando non riesce ad andare oltre la realtà costituita.
Spero che un giorno, invece di farle ancora domande sull'illegalità del suo operare, porranno l'accento sulla bellezza e la forza di ribellarsi di fronte alla disumanità, se non anche apertamente ma almeno dando spazio al discorso su quei meccanismi che hanno causato le ondate migratorie e sulle grandi potenzialità dell'integrazione in un Occidente che non fa più figli.
Grazie di cuore per la sua umanità.
Fiorenza
Signor Lucano,
ho appena donato 150 euro a Riace Citta Futura (Banca Popolare Etica), dopo aver visto il film di Shu Aiello.
Perché 150 euro? Perché alla fine del film c'è un gentiluomo che dice che si rammarica di non aver avuto i numeri giusti (nel lotto?) E che avrebbe potuto vincere 150 euro.
Se è ancora a Riace, digli che grazie al film, a questa sequenza e alla tua azione, la fondazione e l'intero villaggio li hanno vinti!
Ben fatto per la tua lotta.
Calorosi saluti.
Floris - Florisio
Sulla mia pagina di FB sto pubblicando e pubblicherò, tutti i giorni, la notizia della sentenza del Consiglio di Stato che afferma che Riace era "un modello encomiabile", nel processo di integrazione. Un grazie a Mimmo per il suo impegno ed il coraggio dimostrato nell'affrontare il problema creatogli, artatamente, dagli avversari politici. Tullio
La piccola comunità ecclesiale di San Bernardino vuole essere vicina all'esperienza di rinnovamento civile di Mimmo Lucano.
Vuole soprattutto sostenerlo in questo momento di ripresa di un'utopia interrotta da un politico arrogante e protervo.
Essa non vuole lasciarlo solo e con lui spera in questa resurrezione di un sogno che nasce ,come l'araba fenice, dalle ceneri.
Per questo ha inviato un sostegno economico presso la banca etica.
Con affetto la comunità di San Bernardino di Caravaggio.
Avanti Compagno Mimmo!!!! Moralmente Sei un Grande!!!! Ciao Enea
A nome mio e di tutta l'Associazione "ARCI-Biblioteca di Sarajevo" - Maglie (Le) esprimo le più sentite condoglianze a Mimmo ed ai suoi famigliari per la perdita del caro padre. Giancarlo COSTA CESARI
Sentite condoglianze, continua così anche per tuo padre
Giovanna
Il Signor Sindaco e la Città Futura
Video di Gianfranco Ferraro
Riace – Città Futura
L’associazione ‘Città Futura – Giuseppe Puglisi’ è stata fondata nel 1999 con l’intento di trasformare Riace in una città dell’accoglienza. Il sogno è quello di una cittadina basata sugli stessi valori della cultura locale, incontaminata dal capitalismo e dal consumismo. Una cultura dell’ospitalità, che trova sempre il modo e lo spazio per accogliere dei forestieri. Domenico Lucano, Sindaco di Riace, vede nei migranti non una minaccia ma un’opportunità storica per rivitalizzare un villaggio che pareva destinato a spopolarsi.