Messages of solidarity for Mimmo Lucano
Botschaften der Solidarität für Mimmo Lucano
Messages de solidarité pour Mimmo Lucano
471 messaggi.
Mimmo, sei stato arrestato il giorno del compleanno di Gandhi, che quando era messo in prigione diceva che era "ospite" della regina e ne approfittava per studiare, scrivere e tradurre. Un caro saluto da un cuore che è contento di avere un esempio di altro cuore con cui battere.
Salve. Sono una studentessa universitaria della LSE a Londra e avrei un progetto in via di sviluppo su come il modello Riace possa risultare efficacie a livello europeo. Avrei piacere di includere le voci di coloro che hanno realizzato ciò che Riace è oggi. Se siete interessati vi pregherei di contattarmi alla email dell'università sopra specificata. Sarei onorata di poter portare le vostre idee in un contesto internazionale!
Spero a presto.
Alice
Tu e Riace siete un esempio di pluralismo culturale e riuscita integrazione. Hanno paura, perchè ce l'avete fatta: avete dimostrato che è possibile. Resistiamo insieme Mimmo, siamo in tanti e tante ad esserti vicino nella tua lotta quotidiana, politica e personale. Un abbraccio!
Buongiorno a Mimmo Lucano e a tutti i riacesi,
Studio le scienze politiche in Francia e vorrei affermare il mio sostegno a tutti i riacesi stamattina. Benvenuti in Europa, quella dei nostri sogni, solidale e universale. Io sto con Riace. Per quanto riguarda Domenico Lucano, vorrei ringraziarLa per la sua azione bellissima.
Bella giornata,
Océane Décan
Buongiorno Sindaco Lucano,
vivo in Svizzera, ma sono italiana. Sono molto legata al mio Paese ma, ultimamente, in troppe occasioni mi sono vergognata di essere italiana.
Solo quando penso a lei e a Riace, sento forte l’orgoglio di appartenere a quella parte d’Italia che ha sempre avuto nel DNA i principi dell’accoglienza.
Riace deve resistere perchè è la speranza della parte migliore del nostro Paese!
Passerò lì il prossimo capodanno per brindare con voi alla città futura.
Tutti i miei pensieri sono per lei.
Paola
Caro Signor Lucano,
Quello che stanno facendo contro il vostro nobile progetto e la gente che merita di parteciparvi, è assolutamente vergognoso. Aiutare il prossimo in una situazione d'emergenza come questa, è un dovere. Alcuni politici, manipolano le vostre buone azioni e intenzioni con frasi abili ma di pessimo gusto teatrale : frasi volgari, ciniche, materialistiche, prive di empatia, in breve: senza cuore. Vogliono installare paura e terrore tra le persone che cominciavano a sperare in un futuro migliore, che si voleva di promuovere l'accoglienza. Il reale che avete che avete creato sta ridiventando utopia, non permettiamolo!. Un giorno che questi politici ora "sani" , "belli" e "brillanti ,sorridenti oratori" si troveranno confrontati a essere perseguitati, emarginati, dimenticati, inabilitati, rifiutati ; purtroppo solo allora si renderanno conto di quello che hanno fatto e di quanto tutti siamo bisognosi di amore fraterno, positivo e solare. Forte abbraccio a te Mimmo, + la cara gente che hai sostenuto e purtroppo si vede, ora, fragilizzata. Un pensiero anche al vicesindaco di Riace ora nell' impasse, rimasto a gestire una situazione tutt'ora impossibile, allarmante. Vi porto nei miei pensieri , con affetto solare, Davide
Anche in Francia vi sosteniamo. Mi chiamo Carla Bianchi e da settembre ho realizzato un one woman show in francese per diffondere la storia di Mimmo e tutte le storie di accoglienza, per diffondere il modello Riace anche qui in Francia. Vi invio il link per avere tutte le informazioni sul progetto MIGRANDO, j'accueille un migrant je réanime un village https://www.billetreduc.com/216897/evt.htm
Forza Riace !
Caro Mimmo, abbiamo visitato Riace la scorsa settimana. Volevamo avere un'idea della situazione e cosa possiamo fare per la continuazione del meraviglioso progetto "Cittá Futura". Purtroppo non siamo riusciti a parlarti personalmente. Siamo al telefono. Attiveremo le nostre reti per il supporto e faremo tutto il possibile per mantenere Riace. Saluti dalla Baviera.
Anche a Münster abbiamo espresso in piazza la nostra solidarietà con Mimmo e con Riace tutta. Diverse associazioni si chiedono da un po' di tempo come sia possibile fare della città una realtà di accoglienza attiva e traformatrice, anche al di là dei vincoli posti dagli attuali programmi di accoglienza. A settembre non siamo riusciti a convincere il consiglio comunale a far dichiarare Münster "porto sicuro", ovvero cittá che si rende disponibile ad accogliere piú rifugiati rispetto a quelli previsti. Ma non demordiamo e continuiamo a cercare altre vie sia istituzionali che autoorganizzate. Riace ci è ispirazione ed esempio. Grazie!
https://www.facebook.com/muensterseebruecke/photos/pcb.539258829834290/539258496500990/?type=3&theater
#IOSTOCONMIMMO ... anche a Berlino #RIACENONSIFERMA ...
Qui in Germania, Mimmo ha ricevuto il premio di pace nell'anno 2017 che è stato più che meritato per la sua grande umanità e solidarietà nei confronti dei migranti e di tutti di abitanti di Riace. L'homo sapiens è stato da sempre anche e soprattutto un homo migrans (come ha detto Patrick Chamoiseau). E l'arresto di Mimmo è stato uno scandalo! E di una disumanità assurda! E poi Mimmo è stato lontanato dal suo paese. Per questo non ci sono parole! Il mio cuore sta con Mimmo e continua a battere inquieto. Rimaniamo uniti e continuiamo a lottare perché Mimmo possa tornare il più presto possibile al suo paese e possa riprendere la sua attività. Un saluto cordiale di solidarietà da Berlino, Kirsten
Il Signor Sindaco e la Città Futura
Video di Gianfranco Ferraro
Riace – Città Futura
L’associazione ‘Città Futura – Giuseppe Puglisi’ è stata fondata nel 1999 con l’intento di trasformare Riace in una città dell’accoglienza. Il sogno è quello di una cittadina basata sugli stessi valori della cultura locale, incontaminata dal capitalismo e dal consumismo. Una cultura dell’ospitalità, che trova sempre il modo e lo spazio per accogliere dei forestieri. Domenico Lucano, Sindaco di Riace, vede nei migranti non una minaccia ma un’opportunità storica per rivitalizzare un villaggio che pareva destinato a spopolarsi.